Quando ci si riferisce alla logistica 4.0 si intende l’applicazione di logiche e schemi di industria 4.0 all’organizzazione dei magazzini, allo stoccaggio, all’attività di trasporto e di distribuzione delle merci che, declinata in chiave sostenibile, mira a ridurne gli impatti ambientali. Soluzioni di logistica 4.0 mirano ad un miglioramento della produttività, della tracciabilità e della sicurezza dei trasporti. Una logistica sempre più digitalizzata consente una migliore pianificazione e ottimizzazione delle attività connesse al trasporto delle merci, producendo maggior efficienza e migliori risultati, riducendo gli sprechi e l’impatto ambientale.
Di che cosa necessita la logistica 4.0 per entrare in una logica di sostenibilità?
- Connubio tra logistica e digitalizzazione: rendere il sistema dei trasporti efficiente, massimizzandone la produttività, agendo sul metodo di lavoro e sul modello organizzativo. La logistica 4.0 può semplificare la tracciabilità, il mantenimento costante di specifiche temperature durante il trasporto (per esempio per il trasporto di alimenti o farmaci), la protezione dall’accesso non autorizzato o la riduzione del margine di errore nel picking automatico tramite l’ideazione di apposite;
- maggior diffusione di soluzioni di logistica sostenibile all’interno delle aziende: note aziende hanno di recente sviluppato un progetto per la produzione di pallet completamente green provenienti da plastica riciclata. Questi ultimi hanno caratteristiche più favorevoli rispetto ai classici pallet in legno, una maggiore resistenza a sbalzi di temperatura e precipitazioni atmosferiche, una più facile sanificazione, l’eliminazione di problemi legati a muffe, batteri o insetti, una maggiore sicurezza (resistenza agli urti e al fuoco) e trasportabilità. È già allo studio una nuova versione 4.0 – grazie al supporto dell’Internet of Things (IoT) – che permetterà ai pallet di dialogare con il mondo circostante, fornendo informazioni quali la temperatura e l’umidità dell’ambiente, la propria posizione in tutte le fasi distributive e gli eventuali urti subiti durante il trasporto.La creazione di sinergie e network può facilitare l’incontro tra gli operatori che vogliono offrire e acquistare soluzioni green, ma al contempo digitalizzate;
- creazione di portali che gestiscano in tempo reale i dati, facilitandone la condivisione; creazione di workflow documentali che permettano un più efficiente allestimento degli ordini e delle spedizioni, mediante la interconnessione tra i magazzini centrali, quelli periferici e i mezzi di trasporto;
- sviluppare software e nuove tecnologie in grado di fornire aggiornamenti in tempo reale circa la corretta composizione e localizzazione di un carico merci al fine di razionalizzare il carico di camion e container. Ottimizzare il piano carichi, consentirà proporzionalmente anche di ridurre il numero di mezzi utilizzati, riducendo sia i costi che l’impatto ambientale. L‘investimento in veicoli meno inquinanti unito a una pianificazione dei percorsi di consegna tramite algoritmi, permetterà una gestione più efficace ed ecosostenibile delle flotte;
- notevole influenza sulla logistica 4.0 sarà la registrazione digitale delle transazioni ovvero la blockchain. Creare all’interno di un’azienda un solido sistema basato sulla blockchain significa entrare a pieno titolo nella nuova logistica digitale, ma soprattutto creare un sistema solido, trasparente e sicuro per fornire servizi di alta qualità a basso costo;
- creare registri digitali di transazioni e flussi, che aiuti tutte le aziende a tracciare i prodotti e certificarne l’origine in modo assolutamente sicuro ed affidabile;
- formazione sulle competenze digitali e formazione di personale qualificato che nei prossimi anni dovrà saper gestire informazioni sempre più complesse: il capitale umano assumerà un ruolo cruciale e strategico;
- tramite i finanziamenti dedicati, è possibile ideare magazzini più moderni ed ecosostenibili. I magazzini “green” devono tendere all’autosufficienza, ad una completa automazione dei processi, utilizzando sistemi elettrici intelligenti con sensori di movimento per illuminare solo le aree in uso e trasformando le attività tradizionali di movimentazione, stoccaggio e allestimento ordini con l’impiego di soluzioni robotizzate.
Perchè aderire a ConfMobility
ConfMobility intende essere il punto di riferimento per le aziende, supportandole nell’individuazione di bandi e finanziamenti dedicati per la trasformazione green, offrendo la propria consulenza su corsi di formazione per coloro che saranno, direttamente o indirettamente, coinvolti nel processo di transizione verde e digitale. La nostra organizzazione intende farsi promotrice di un sistema integrato, connesso ed efficiente e che diffonda tra i propri aderenti un modello di networking sulla mobilità sostenibile.
Da ultimo, ConfMobility ha l’obiettivo di creare un sistema logistico in grado di tracciare le performance ambientali dei differenti sistemi e mezzi di mobilità, premiando chi inquina meno.