Persone

POPOLAZIONE IN CRESCITA E AUMENTO DELLA CIRCOLAZIONE: QUALI SOLUZIONI PER UNA MOBILITA' SOSTENIBILE?

Trasporto Privato

Negli ultimi 100 anni la popolazione mondiale è cresciuta in modo esponenziale e, in maniera speculare, è aumentata la mobilità delle persone. I motivi principali che spingono le persone a muoversi sono il lavoro,

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Trasporto Pubblico

Il trasporto pubblico (locale) comprende quei mezzi di trasporto quali bus, tram e metro che consentono lo spostamento all’interno delle città, delle Province o delle Regioni. Nonostante la varietà dei servizi offerti, gli italiani

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Persone

Prima dell’attuale strategia adottata dall’UE in materia di mobilità sostenibile, nel 1992 la Commissione europea gettava le basi per una nuova politica dei trasporti, invitando gli Stati membri e le parti interessate a riflettere sulla strategia comune da intraprendere per gli anni a venire: “[…] un approccio globale che tenga conto sia dei danni causati all’ambiente, delle necessità socioeconomiche dei trasporti, delle molteplici soluzioni offerte dalla tecnologia e dalla ricerca, ma anche delle responsabilità da assumere a livello di competenze comunitarie, nazionali, regionali, locali e, addirittura, dei singoli cittadini […]”*.
Sulla scia del Libro Verde, la Commissione europea lancia, nel 2019, il Green Deal, un piano d’azione che mira ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e del degrado ambientale per rendere l’economia più competitiva, sostenibile e inclusiva, mettendo a disposizione almeno 100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.
L’iniziale creazione della Trans-European Transport Network (TEN-T), grazie al Regolamento europeo 1315/2013, sarà progressivamente convertita in “corridoi verdi”, favorendo l’intermodalità di merci e persone. L’Italia negli ultimi 30 anni ha ridotto le proprie emissioni di almeno il 20% e dovrà arrivare al 55% nei prossimi dieci anni. In aggiunta al Green Deal, anche le risorse di Next Generation EU saranno un’ulteriore occasione per il nostro Paese: investendo almeno il 37% delle risorse europee (78 miliardi di euro) sulla transizione, è possibile sia tagliare le emissioni, sia rilanciare la green economy. Va in questo senso la recente decisione del neo Governo italiano di istituire un apposito Ministero per la Transizione Ecologica che dovrà gestire questa delicata fase di transizione. Nella comunicazione L’Europa in movimento – Un’agenda per una transizione socialmente equa verso una mobilità pulita, competitiva e interconnessa per tutti, la Commissione europea sottolinea che, entro il 2050, il trasporto di persone aumenterà del 42%. Come la stessa Commissione europea ha rimarcato, “le persone sono disposte a passare a modi di trasporto più sostenibili, in particolare nella loro mobilità quotidiana, e le condizioni principali per tale passaggio sono i costi, la disponibilità e la velocità. L’UE deve contribuire a creare le condizioni idonee per una maggiore diffusione di alternative sostenibili che siano sicure, concorrenziali e a prezzi accessibili. In presenza di alternative sostenibili a prezzi, frequenze e livelli di comfort concorrenziali, le persone scelgono la modalità più sostenibile”** . Le persone che viaggiano devono poter beneficiare di un’esperienza multimodale, poter scegliere tra più soluzioni di mobilità economiche – sempre di più determinate dalla digitalizzazione e dall’automazione dei servizi – facilmente accessibili a tutti. È fondamentale quindi creare un sistema integrato tra tutti i soggetti interessati dalla mobilità delle persone e tra tutti gli Stati membri dell’UE, creando norme comuni, rafforzando progetti di ricerca e innovazione, migliorando la rete infrastrutturale negli Stati e tra gli Stati.

*Commissione europea, Parere in merito al Libro verde relativo all’impatto dei trasporti sull’ambiente: Una strategia comunitaria per uno sviluppo sostenibile dei trasporti nel pieno rispetto dell’ambiente, (92/C 313/ 17), cit.
**Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni, Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente: mettere i trasporti europei sulla buona strada per il futuro, Bruxelles, 9.12.2020 COM(2020) 789 final, cit. p. 8.